San Casciano è talmente ricca di sorgenti termali che è forse più famosa per i suoi bagni liberi che per il pur lussuoso stabilimento termale. In effetti, le piscine termali gratuite accessibili sono ancora quelle costruite ed utilizzate dagli antichi Romani.
I bagni liberi di San Casciano si trovano ai piedi del colle che racchiude il borgo medioevale ma, nonostante siano visibili almeno tre vasche termali, l’unica accessibile attualmente è quella in pietra che si riconosce dalla caratteristica forma triangolare della sua vasca principale. Nelle immediate vicinanze sono presenti anche una vasca-lavatoio coperta ed un grande bacino di raccolta che i locali chiamano “Caldagna”, ma la balneazione in questi due bagni è vietata.
All’inizio del viale che conduce sino all’ingresso del borgo medioevale di San Casciano, c’è una serie di ampi parcheggi disposti su più livelli. E’ in quel punto che potete osservare una stradina, prima asfaltata e poi sterrata che scende in fortissime pendenza fino alla base del colle.
Arrivati ai piedi del colle, cominciate a girarci intorno: dopo trecento metri trovate il caratteristico ed inconfondibile lavatoio coperto a forma di “L”, alimentato con acqua termale, ma attualmente non fruibile.
Basta proseguire per circa duecento metri e, subito dopo che la via sterrata ha piegato verso sinistra, si trovano le vasche in pietra dei bagni liberi.
Anche se percorribile (con qualche difficoltà) con la macchina, è vietato l’accesso alla strada sterrata che porta alle vasche dei bagni romani. Il cartello di divieto non è molto visibile ma, ad ogni modo, chi trasgredisce il divieto rischia multe salatissime.
La macchina va obbligatoriamente lasciata presso i grandi parcheggi terrazzati che si trovano all’inizio della discesa verso la base del colle.
Per mangiare vi basta fare le poche centinaia di metri fino in cima alla salita, dove trovate bar e ristoranti ma se volete passare diverse ore presso i bagni termali vi conviene portarvi qualcosa dietro: la sterrata che vi riporta in cima al colle è molto breve ma estremamente ripida e, se siete poco allenati, la camminata in salita è comunque molto faticosa.
La principale curiosità relativa ai bagni liberi di San Casciano dei Bagni è che, se girate in Rete in cerca di terme gratuite, trovate decine di articoli che confondono tale località con quella omonima di San Casciano Val di Pesa. L’equivoco nasce dal nome molto simile delle due località e dal fatto che anche presso quest’ultima è presente uno stabilimento termale, quello di Firenze-Impruneta.
Il fatto è che San Casciano in Val di Pesa è nei pressi di Firenze e non possiede bagni liberi, a differenza della lontanissima San Casciano dei Bagni, che si trova al confine fra Toscana e Lazio, e di bagni liberi ne presenta diversi.
Le immagini utilizzate sui vari blog e portali che propagano l’equivoco sono d’altra parte inequivocabili per gli appassionati di terme: le vasche in pietra di epoca romana con il bagno dalla tipica forma triangolare tolgono ogni dubbio.
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