Terme di Sirmione

Le Terme di Sirmione, fra le più famose e lussuose in Italia si trovano nella pittoresca cittadina inserita nel complesso termale del lago di Garda.

In effetti Sirmione è costituita da una sottile penisola, una lingua di terra posta sulla riva meridionale, che si estende verso il centro del lago.

La sua fama è dovuta, oltre che alla sua forma bizzarra, che ne fa una località di villeggiatura imperdibile sul Lago di Garda, allo stabilimento termale che è fra i più avanzati e meglio organizzati in Italia.

Una grande varietà di trattamenti di fascia alta ed una lunga serie di strutture di charme completano il quadro di questa località esclusiva adatta a soggiorni di benessere, relax e lusso.

Come arrivare:
In auto, le Terme di Sirmione si raggiungono comodamente grazie all’Autostrada A4 “Laghi” che si estende sulla direttrice Milano-Venezia: fra Brescia e Verona basta uscire allo svincolo di San Martino della Battaglia, ed eccovi arrivati a Sirmione.

Una posizione dunque molto comoda per chi proviene da Milano, Bergamo, Verona e Padova, ma anche per chi si muove sulle direttrici di Trento e di Bologna.

Unico accorgimento da tenere d’occhio sono i picchi di traffico che spesso si registrano sull’Autostrada dei Laghi nel week-end: attenti quindi a evitare i giorni e gli orari da “bollino nero”.

L’origine della cittadina termale è piuttosto antico: sicuramente numerosi erano i patrizi di epoca romana che sfruttavano la bellezza e la salubrità di questa stretta penisola per costruirvi le proprie ville extra-urbane. Sono tutt’ora visibili ampie testimonianze archeologiche di ville di epoca romana, come nel celebre sito definito “Grotte di Catullo”, dal nome del celebre poeta latino che aveva una lussuosa residenza proprio in questa località sul Lago di Garda.

Il piccolo centro abitato che si estende lungo la sottile lingua di terra sul lago è invece di impianto medioevale, fortunatamente ancora ben conservato.

Nonostante le radici storiche di Sirmione affondino nei secoli “avanti Cristo”, la scoperta delle acque termali è molto più recente: risale infatti a fine ‘800 la scoperta della sorgente termale della Boiola, rimasta fino a quel momento intatta in quanto sommersa nelle acque del lago. Le cronache dell’epoca ricordano le gesta di una sommozzatore veneziano che, nel corso delle sue immersioni, fu il primo a portare a galla il flusso delle acque termali grazie ad una condotta collegata alla bocca della sorgente subacquea.

Il suo sfruttamento è ancora successivo: solo nei primi anni del ‘900, infatti, viene azionato il primo stabilimento termale che utilizzava l’acqua calda che scaturisce dal sottosuolo.

Le acque termali di Sirmione, che sgorgano alla temperatura costante di 69° presso le sorgenti Boiola, Catullo e Virgilio, sono classificate come salso-bromo-iodiche e sulfuree: iodio, bromo, cloruro di sodio e zolfo sono dunque le sostanze che, disciolte nel flusso di acqua calda che sgorga dalla terra, sono in grado di curare numerose affezioni, ma anche garantire un elevato grado di relax e recupero psico-fisiologico.

L’acqua termale di Sirmione possiede caratteristiche molto peculiari, con riguardo tanto alla sua composizione che alla sua origine. Queste acque minerali di origine meteorica (generate cioè dalle precipitazioni piovose), si raccolgono in un impluvio naturale a ben 30 kilometri di distanza da Sirmione.

Dal bacino pluviale sul Monte Baldo, in Veneto, a 2200 metri d’altitudine, questa acque si incanalano in un percorso sotterraneo che raggiunge i 2100 metri di profondità. E’ questo itinerario sotterraneo, che dura complessivamente 20 anni, ad arricchire le acque dei preziosi minerali benefici, prima che queste sgorghino presso Sirmione.

Tramite immersione nelle piscine termali o appositi trattamenti-doccia, si può infatti beneficiare degli effetti rilassanti per i muscoli ed esfolianti sulla pelle garantiti dall’effetto combinato di zolfo e calore.

La concentrazione di bromo e iodio in queste acque saline le rende altresì ideali per la cura di disturbi circolatori, reumatici e alle vie respiratorie.

La località termale di Sirmione è famosa soprattutto per i bagni in piscina termale, sia a scopo curativo che, soprattutto, per motivi di benessere. In particolare, le piscine termali di Sirmione sono molto gettonate per il relax a bordo vasca in occasione di ricorrenze romantiche, grazie alla splendida location sul lago.

Se i bagni in piscina termale sono il principale trattamento di Sirmione, vengono svolti tuttavia molti altri trattamenti, che sfruttano la notevole concentrazione di minerali in queste acque: cure inalatorie, irrigazioni vaginali, ma anche idrocolonterapia e il peculiare massaggio subacqueo. 

Sirmione è anche molto quotata come meta per la riabilitazione motoria in acqua termale, sia per gli sportivi che per coloro che presentano postumi traumatici.

In abbinamento alle Terme, Sirmione offre una varietà di cose da fare e da vedere: prima di tutto, una passeggiata nel centro storico, racchiuso nel braccio di terra che bagna Sirmione ad est e ovest, facendone una “piccola Venezia”. Assolutamente da non perdere dunque, un giro in questa cittadina che sorge sulle acque, con la sua atmosfera incantata fra palazzi medioevali e negozi di lusso.

D’estate di può fare il bagno nel lago semplicemente scendendo al “Lido delle Bionde” la spiaggetta inserita in una caletta che sorge fra il Parco di Villa Cortine e le Grotte di Catullo: si trova nella estrema punta nord della piccola penisola e c’è la possibilità sia di usufruire delle strutture a pagamento (docce, ombrelloni) oppure fare “spiaggia libera”.

Una passeggiata nel centro di Sirmione non può prescindere dalla visita alla Rocca Scaligera, l’imponente struttura difensiva innalzata nel corso dai Signori della dinastia veronese e le Grotte di Catullo, ovvero l’area archeologica in cui sono stati scavati i monumentali resti di una Villa Romana in cui si pensa risiedesse il poeta latino.

Se volete spostarvi da Sirmione alla scoperta del comprensorio del Lago di Garda, avete due opportunità: costeggiare il lago con l’auto o solcare le acque dell’antico Benaco in battello o aliscafo: le due scelte sono pressochè equivalenti, visto che tutte le più interessanti attrazioni si trovano sulle sponde del lago.

Il consiglio è però di viaggiare via lago (sconto sulle linee “Navigarda” per tutti i clienti delle Terme di Sirmione), soluzione particolarmente suggestiva nelle prime ore del mattino.

Mete consigliate:

• Gardone Riviera, dove trovate il Vittoriale, la celebre quanto bizzarra villa di Gabriele D’Annunzio;
• Lazise, altro interessante centro termale, a poca distanza dal quale si trova il Parco di Gardaland;
• Riva del Garda, caratteristico porticciolo posto all’estremità nord del lago

Se al termine del viaggio volete portare a casa qualche prodotto veramente caratteristico della zona, le specialità del territorio sono sicuramente:

• la famosa Acqua di Sirmione, confezionata presso le Terme per consentire a tutti di utilizzare all’occorrenza le proprietà anti-infiammatorie e fluidificanti benefiche per gola e naso;
• gli altri prodotti cosmetici collegati alle terme, della “Linea Aquaria” (linea corpo, viso e crema solare);
• il Bardolino, pregiato vino rosso la cui D.o.c. ha il centro nell’omonimo paese sul lago di Garda.