Un luogo frequentato sin dagli inizi del secolo, Santa Cesarea Terme è entrata di diritto nel novero delle stazioni termali e turistiche del sud più attrezzate e competitive.
Le acque salso-bromo-iodiche-solfuree-fluorurate sono un patrimonio naturale per l’idrologia medica perché estremamente attive dal punto di vista terapeutico "Sono le più attive in assoluto nelle patologie delle alte e basse vie respiratorie: riniti, sinusiti, faringiti, tracheiti, tonsilliti, adenoiditi, bronchiti croniche ed enfisema polmonare" spiegano gli esperti del centro.
Tra le più utilizzate ed efficaci anche "nel trattamento delle patologie dell’epidermide, in particolare della psoriasi, determinando in generale un miglioramento evidente in termine di salute e di aspetto" e da qualche anno acque e fanghi vengono utilizzati anche in un moderno centro di medicina estetica.
Il fango estetico, in particolare, "ha un effetto reidratante, rimineralizzante e purificante, indicato soprattutto per pelli grasse, grazie all’azione riequilibrante dello zolfo" spiegano gli addetti ai trattamenti.
Dai bambini agli anziani. "La terapia inalatoria con le nostre acque è in grado di risolvere radicalmente quella carenza delle difese che determina, specialmente nei mesi invernali, il ripetersi di affezioni delle vie respiratorie favorite anche dal sempre più diffuso fenomeno dell’inquinamento atmosferico".
Conosciuta da tempo ma, secondo lo staff sanitario "non sufficientemente sfruttata dalle donne" sarebbe l’efficacia di queste acque nella prevenzione di molte malattie della sfera genitale femminile come vaginiti, annessiti o disturbi del ciclo.
Tra i trattamenti più apprezzati, a base di ingredienti naturali, troviamo lo scrub all'olio e foglie d'ulivo: "indicato per pelli stanche in quanto l’olio extravergine d’oliva ha un alto potere nutriente ed antiossidante poiché formato da componenti che hanno alta affinità allo strato lipidico della pelle e questo ne fa un anti-aging naturale per la ricostruzione del derma".
Altri prodotti locali sono il miele ed il vino negroamaro: "Un trattamento che mette insieme due prodotti naturali, strettamente legati al territorio e a Km Zero. L’utilizzo del miele come cosmetico è noto fin dall’antichità, grazie al suo alto potere nutriente e allo stesso tempo tonificante. Infatti la presenza di zuccheri a capacità igroscopica, tonifica e ricompatta la pelle, oltre ad un effetto antimicotico e antibatterico. Unito al Negroamaro è potenziata l’attività antiossidante" particolarmente consigliato sulle pelli sottili e delicate.
