Terme di Petriano

Le Terme di Raffaello si trovano in provincia di Pesaro-Urbino nel piccolo centro collinare di Petriano. E’ questo un minuscolo agglomerato di frazioni sparse sul territorio ondulato delle colline pesaresi: le Terme, in particolare, si trovano proprio in località “Petriano” che dà il nome al paese, un kilometro fuori dall’abitato principale del paese costituito dalla località “Gallo”.

Il territorio ricchissimo di acque, è solcato da ben tre corsi d’acqua (da cui deriva il nome del Comune): Apsa, Tagliatesta e Razzo.

Come arrivare:

Petriano sorge in posizione piuttosto isolata fra le colline dell’entroterra pesarese, dunque l’auto e i bus di linea sono il solo mezzo di collegamento per raggiungere questa località termale.

In auto, basta prendere come punti di riferimento Pesaro ed Urbino, i due capoluoghi provinciali, che sono collegati in modo diretto dalla Strada Statale 423, sulla quale si colloca Petriano, che si trova a circa dieci kilometri da Urbino e ad una ventina da Pesaro.

Le acque benefiche di Petriano sono note sin dall’antichità, ma prendono il nome dal più illustre concittadino di questo comprensorio, il celeberrimo pittore Raffaello di Urbino che, in una sua lettera al tutore durante il periodo delle pitture vaticane rammenta proprio il desiderio di tornare in patria per usufruire della “acque miracolose” che vi sgorgano per riacquistare la salute.

Al 1422 risale la fondazione, da parte di Bonaiuto Ramunzi, presso il Castello di Petriano, di un ospedale per la cura dei viaggiatori e della popolazione, dato che si era diffusa la rinomanza del potere benefico di queste acque. Acque che però, a livello scientifico, verranno studiate sistematicamente soltanto nell’Ottocento dal Professor Angelo Agrestini, che ne certificò l’efficacia terapeutica dando il via all’effettivo sfruttamento commerciale, fino alla costruzione del nuovo centro termale avvenuto nel 2000.

L’acqua sulfurea della Fonte “La Valle” sgorga dal sottosuolo alla temperatura di 14°. Si tratta di un’acqua ad elevata mineralizzazione, con un contenuto estremamente ricco soprattutto di solfati e bicarbonati e dunque attivo su una vasta gamma di patologie.

Le alte concentrazioni di zolfo, calcio, magnesio, solfato e bicarbonato le rendono adatta nel trattamento di patologie dell’apparato respiratorio, di affezioni catarrali dell’orecchio e di patologie degenerative dell’apparato locomotore e vascolare.

Le Terme di Raffaello presentano una buona proposta sia di trattamenti curativi che di trattamenti benessere.

Dato l’elevato potere curativo delle acque la gamma di trattamenti curativi risulta piuttosto ampia:

• per le vie respiratorie superiori e per l’orecchio: cure inalatorie
• per l’apparato osteo-articolare: fanghi e bagni; massaggi; riabilitazione motoria
• per l’apparato circolatorio: idromassaggi e vasculopatie
• per le vie respiratorie inferiori: cure inalatorie; ventilazione polmonare

Sul versante benessere, i trattamenti proposti sono:

• Pressoterapia
• Peeling al sale e acqua termale
• Fango vellutato corpo
• Idromassaggio aromatico in vasca
• Cosmesi termale

In più c'è tutta una serie di pacchetti speciali e di percorsi wellness in piscina.

In abbinamento alle Terme di Raffaello è possibile visitare, in sequenza:

• l’antico borgo medioevale di Petriano, nel cui Comune sorgono le Terme, la cui più antica testimonianza risale addirittura al 1098 d.C.;
• i dintorni di Petriano, con il comprensorio naturalistico della Valle del fiume Apsa e la Riserva Statale del Furlo che racchiude la gola omonima. Si tratta di due itinerari ideali per chi ama la bellezza della natura;
• la città di Urbino, che si raggiunge con un breve tragitto attraverso le dolci colline del Montefeltro: la città natale di Raffaello conserva la casa natale dell’eccelso pittore, oltre ai magnifici Duomo, Palazzo Ducale, alla Galleria Nazionale delle Marche e al Mausoleo dei Duchi di Montefeltro realizzato dal Bramante.