Trekking in omaggio agli ospiti delle Terme: non si vive di sola acqua

Pubblicato: 18/07/15 11:07

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Un ricco programma escursionistico anima il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna. Passeggiate naturalistiche si alternano ad esplorazioni storiche e culturali anche notturne e fotografiche.

"Regalati il piacere di un week-end o una vacanza nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi a Bagno di Romagna" recita l'invito da parte degli addetti al ricevimento degli ospiti termali.
Prendersi cura del corpo e dello spirito non è solo questione di fede, in un territorio mistico e leggendario, ma anche di saper scegliere i trattamenti mirati nell'epoca del benessere. Le Tre Terme di Bagno di Romagna propongono programmi giornalieri e settimanali, ma non mancano i week end.
Le acque termali del gruppo termale, situato lungo la via Fiorentina, hanno natura bicarbonato alcalino solforosa destinate a cure e trattamenti sia rivolti al benessere che all'uso curativo previa prescrizione medica.

Durante l'estate una collaborazione interessante vede l'ambiente acquatico termale sposare i profumi del sottobosco.
Domenica 19 luglio ad esempio “Camaldoli da mille anni nella foresta” è la passeggiata per raccontare uno stretto legame con la comunità monastica. "Escursione garantita e gratuita per gli ospiti che soggiornano almeno una notte nelle strutture ricettive all’interno del territorio del Parco per gli ospiti degli stabilimenti termali “Tre Terme” di Bagno di Romagna".

Altre camminate in programma sono “Tra il cielo e il lago” che è l'escursione serale in battello elettrico sul lago di Ridracoli con cena presso il Rifugio Cà di Sopra, e rientro notturno a piedi lungo il sentiero natura.
Ed ancora un weekend aperto a tutti sulle tracce della fauna appenninica, due giorni immersi nelle vallate del Parco Nazionale, con l’intento di osservare, riconoscere e comprendere le tracce e i segni di presenza dei principali animali selvatici che abitano il territorio.
Infine il “Bird – trekking alla scoperta del picchio nero” un percorso lungo un sentiero suggestivo alla ricerca delle tracce del Picchio nero, uccello affascinante e piuttosto raro che ha bisogno di un habitat particolare, presente in alcuni tratti della foresta. 

Alle Terme Santa Agnese, il personale sottolinea che sono diversi i trattamenti, "dai fisiomassaggi e modellage del corpo ai fanghi,e grotte naturali, balneoterapia, massaggi, percorso vascolare, idromassaggi e riabilitazione in acqua. Mentre l'ospitalità è affidata in gran parte alle antiche sale del palazzo dei Conti Crisolini, ristrutturate proprio per accogliere le varie camere”.

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