La storia di Petriolo SPA Resort, si fonda sulla conoscenza tramandata da etruschi e romani della fonte termale di Petriolo.
Gli Etruschi hanno dimostrato intuizione nella medicina che nel mondo antico si fondava sulle Proprietà Officinali delle piante e sul potere terapeutico delle acque termominerali. Erano sorgenti sacre, dedicate a divinità, i Romani le trasformeranno poi in grandi impianti non troppo diversi dagli attuali che in gran parte ne ricercano le linee e lo stile.
La sorgente, un tempo miracolosa ed oggi curativa, si trova nei pressi del torrente Farma e sgorga alla temperatura di circa 43 gradi classificata come ipertermale del tipo bicarbonato-solfato-calcio-magnesiaca, iodica, bromica, sulfurea, carbonica "utile nella prevenzione e cura di varie patologie specie per quelle osteoarticolari, muscolo tendinee , cutanee e vascolari, efficace anche per l’attività motoria e la chinesi in acqua termale anche come riabilitazione" spiegano gli esperti.
Il benessere termale può essere inteso come "l'aspetto alla base del senso di piacevolezza che si ha dopo un periodo di trattamenti termali. Alcuni recenti studi hanno dimostrato l’efficacia dei trattamenti termali con questa tipologia di acqua nello stimolare il nostro organismo a modulare la produzione di sostanze che regolano il tono dell’umore ed il ritmo sonno-veglia" evidenzia lo staff di Petriolo.
Il fango termale sarebbe ottimo per la sua azione sulla mobilità articolare e per l’attività antidolorifica e decontratturante: "Applicato ad una temperatura più bassa rispetto alla fangatura classica si utilizza per l’estetica e per l’azione benefica sul microcircolo venoso e linfatico, in questo caso l’azione antiinfiammatoria, lenitiva e levigante sulla cute si aggiunge all’azione drenante dovuta ad un miglioramento del microcircolo".
"Arricchito con sale marino naturale integrale ricco di minerali ed oligoelementi è parte del trattamento che si completa con un massaggio specifico anticellulite, utile in tal caso anche come integrazione agli altri trattamenti proposti nelle adiposità localizzate".
Ed ancora lo Strigilis o trattamento al fango termale ed olio d’oliva "Si applica uno strato sottile del nostro fango termale sul corpo e si lascia che la pelle e l’organismo ne accolgano i benefici, poi il fango viene rimosso ed inizia un massaggio avvolgente, con olio d’oliva, utilizzando anche lo “strigile”, strumento antichissimo che sapientemenete usato, tramite piacevoli strofinamenti e lievi compressioni, dona tono e nuova energia ai muscoli. La pelle sarà profondamente rimenarilizzata per una maggiore elasticità e luminosità".
