Le acque termali sono bicarbonato-solfato-clorurate-calcico-magnesiache e sgorgano alla temperatura di 34 gradi, mentre la grotta è una meraviglia del mondo moderno, il nome dello stabilimento termale è Grotta Giusti e rappresenta una delle strutture più tradizionali nel panorama del termalismo internazionale.
Tra i vapori termali si vive oggi una grande passione per l'Oriente con una particolare attenzione a quelle discipline sinonimo di quiete e serenità che in molti casi si basano su elementi naturali, richiamando così il rispetto per l'ambiente inteso come ecosistema completo.
La suggestione però non deve vincere sull'utilità e la bontà del trattamento, per questo in Toscana le porte si spalancano verso Oriente, ma sotto la guida ed il controllo di personale specializzato.
Grotta Giusti propone ai propri ospiti “Longevity” un percorso che si conferma all’avanguardia nei trattamenti naturali che intervengono scientificamente sul processo di invecchiamento biologico. La ricerca ha permesso allo staff sanitario di studiare un programma diagnostico composto da un regime alimentare personalizzato con trattamenti su misura.
La consulenza del medico o tutor è necessaria per garantire non solo la correttezza deontologica, ma anche per assistere l'ospite nella scelta del percorso meno invasivo e più utile.
Tra le discipline orientali grande curiosità suscita il Rupabyangam, un trattamento viso-corpo detto anche “massaggio della grazia e della bellezza” destinato ad una profonda detersione fisiologica ottenuta con l'uso di farina di ceci e riso accompagnati da un avvolgente massaggio con oli cosmetici caldi.
Tra i massaggi il più noto è lo Shiatsu: si tratta della tecnica terapeutica orientale basata sulla digitopressione che agisce sui meridiani, ovvero quei sentieri del corpo attraverso i quali fluisce l’energia ed ha l'obiettivo di ritrovare l'equilibrio psicofisico ed energetico.
Un altro massaggio tradizionale cinese, il Tui-na, stimola e rinforza il sistema nervoso e immunitario agendo sulle articolazioni, sui canali energetici e su specifiche parti del piede riequilibrando la funzionalità degli organi.
Il Pinda Sweda consiste in preparazioni a base di erbe applicate a caldo. Questo massaggio migliora la circolazione eliminando le tossine, efficace per i reumatismi è usato per la ritenzione idrica.
Il Shirodhara si basa sullo scorrere lento e costante di olio caldo sul punto chakra situato al centro della fronte: un modo per curare lo stress e l’insonnia e favorendo la meditazione.
Il massaggio Ayurveda è una disciplina tradizionale indiana effettuata con flutti di olio caldo. L'effetto rasserenante e antistress serve a nutrire i tessuti e stimolare la circolazione sanguigna, linfatica ed energetica.
I trattamenti estetici ayurvedici si basano sulla cosmetica bio-naturale e su tecniche di massaggio destinate principalmente al rilassamento.
Alcuni esempi sono il Garshan, antico massaggio effettuato con latte in polvere e con il guanto di seta “ahimsa” che serve a rendere la pelle lucida, il N.A.O. o massaggio con miscele di erbe indiane racchiuse nei “pinda”, i boli caldi, agisce in profondità sul corpo.
L'Ubtan è invece uno speciale peeling effettuato con una miscela di polveri di erbe, farine integrali e acque aromatiche.
Molte discipline stimolano la fantasia finendo così per incuriosire gli ospiti che sono invogliati a provare varie tecniche e mix di offerte, ma è sempre importante affidarsi ad una guida esperta per evitare spiacevoli inconvenienti.
