Nell'Antica Roma l'igiene della persona non era una priorità del mattino, era infatti nel pomeriggio che presso le terme pubbliche se ne aveva premura.
Cosa accadeva allora? Le cronache riportano frammenti di vita dell'antico popolo ed in base a quanto pervenutoci sembra che bere un bicchiere d'acqua fosse più che sufficiente. Niente sapone, ma una bacinella in cui gli schiavi versavano acqua per tergersi mani e viso.
Eppure pare che ci fosse un'abitudine a noi oggi molto cara, quella di lavarsi i denti al mattino. Plinio usava la pietra pomice, ma l'operazione classica avveniva tramite sfregamento utilizzando bicarbonato di sodio.
Calcio e Vitamina D sono i maggiori alleati dei denti, ma la cura del sorriso rientra a pieno titolo nelle terapie termali che utilizzano l'acqua in forma liquida o gassosa. Alle Terme Zoja di Salsomaggiore si trova il Centro di Igiene della bocca gestito da medici dentisti e paramedici. Curare e prevenire le parodontopatie, facilitandone profilassi e riconoscimento precoce, questo l'obiettivo dell'equipe che sottolinea come "L’azione antinfiammatoria e decongestionante dell’acqua termale salsobromoiodica, applicata attraverso la balneoterapia orale e l’aerosol gengivale, agisce sulle gengive rigenerando i tessuti e nel contempo aiuta a salvaguardare il patrimonio dentale".
Cosa è la Balneoterapia orale? "Un idromassaggio gengivale eseguito con 90 litri di acqua termale a 38-40°C che deterge le tasche gengivali in profondità ed esercita un benefico massaggio, migliorando la microcircolazione locale".
Una terapia di prevenzione per parodontiti, gengiviti, stomatiti in cui rimozione del tartaro, lucidatura, smacchiatura e sbiancamento dei denti, sono propedeutici alla cura termale che prevede l'uso di acqua salsobromoiodica deferrizzata. L’azione antinfiammatoria dell’acqua allunga l’efficienza dell’apparato masticatorio.
L’Aerosol gengivale viene invece effettuato con un litro di acqua salsoiodica deferrizzata, un nebulizzato fine, secco e penetrante per ottenere a contatto dei tessuti gengivali un’azione efficace e duratura.
Esistono altri esempi di trattamenti termali riservati alla bocca, alle gengive ed in generale al sorriso che corrisponde per l'essere umano ad una delle prime barriere psicologiche nel rapportarsi con il prossimo.
Alle Terme di Caramanico è stato sviluppato un trattamento ad hoc ovvero l'irrigazione della mucosa orale e gengivale tramite getti filiformi di acqua sulfurea.
Alle Terme dei Papi la Doccia gengivale prevede getti d’acqua a pressione indirizzati verso le arcate dentarie che "svolgono un’azione decongestionante ma anche di massaggio gengivale e pulizia interdentale".
Alle Terme di Tabiano troviamo invece una tecnica di irrigazione e idromassaggio orale e gengivale effettuata con un dispositivo monouso "Utile nelle forme di gengiviti e parodontopatie".
