Si chiama crioterapia e può avere varie applicazioni, dal ghiaccio vero e proprio all'uso dell'azoto liquido, lo stesso usato sul campo di gioco nei casi di infortuni dei calciatori.
Molti centri termali praticano questo trattamento che consiste nell'usare temperature molto basse, al di sotto dei -100C°C per pochi secondi o al massimo per un minuto. In effetti le virtù del grande freddo sui tessuti cutanei sono note da tempo nei paesi nordici e dell’est.
L'efficacia di questo trattamento in ambito dermatologico era nota da tempo, soprattutto contro gli inestetismi della cellulite. La bassa temperatura è in grado di riattivare la circolazione sanguigna e riduce la ritenzione idrica. Ma la crioterapia incontra ogni giorno nuove applicazioni: le nuovissime Thermes Marins Monte-Carlo di recente inaugurazione si sono dotate di un complesso di crioterapia composto da due camere a -60°C e -110°C.
Recenti studi medici internazionali hanno dimostrato che la crioterapia ha effetti benefici contro le malattie reumatiche, ottimo anti-stress e rilassante, migliora i disturbi del sonno e sembrerebbe portentosa per riprendersi dal jet-lag
