Il Convegno in corso oggi, 22 novembre 2014, vuole fare luce su un elemento chimico assai diffuso in natura, lo zolfo, e sul suo principale composto, l’Idrogeno Solforato (H2S).
Primitive superstizioni, credenze, e conoscenze sullo zolfo, risalgono al mito, all’alchimia medioevale e all’antica medicina popolare. Se ne parla alle “Terme della Porretta”, sede di una antica fonte sulfurea.
Spiegano gli organizzatori che verrà presa in considerazione la materia: "Dalle applicazioni mediche all’attuale ricerca biochimica e fisiologica che rivela come l’H2S endogeno costituisca uno dei più importanti sistemi di segnalazione, trasmissione e modulazione di informazioni bio-molecolari “sensibili” ed essenziali per la vita della cellula".
L'evento organizzato all'Hotel delle Acque e Natural SPA di Porretta Terme in Via Roma, 5 (http://www.termediporretta.it/) metterà al centro l’H2S endogeno che verrà presentato nelle sue proprietà antiossidanti, antiinfiammatorie, citoprotettive e detossicanti. In particolare in relazione alla patologia neurodegenerativa, vascolare, trombotica, reumatologica, polmonare e dermatologica.
I dati sperimentali non portano ancora alla somministrazione terapeutica di H2S esogeno, sia esso combinato a farmaci o somministrato in forma di acque termali sulfuree.
Tuttavia i dati sperimentali rafforzano il fondamento delle cure termali solforose, utilizzate in Italia e soprattutto in Emilia Romagna.
