E' il carnevale più antico della Sicilia e si svolge dal 1876. "Occasione turistica ed economica per tutto il nostro comprensorio alla quale non possiamo rinunciare" così ha detto il sindaco della città, Salvatore Burrafato confermando l'evento ed indicando in domenica 8 e 15 e martedì 17 febbraio 2015 le date delle tradizionali sfilate allegoriche dei cinque carri assemblati dagli artigiani della cartapesta. Protagonisti in chiusura del corteo e della festa le maschere tradizionali di "u Nannu ca Nanna".
A Termini Imerese l'origine termale è legata al mito di Ercole che qui avrebbe fatto sosta nelle acque curative.In principio fu Himera, fondata nel 600 a.C. e distrutta 200 anni dopo dai Cartaginesi: la popolazione si trasferì a Terme e così greci ed autoctoni si unirono sino all'arrivo dei romani che trovano Termini Imerese ed hanno solo il compito di riqualificarla e farla crescere sfruttandone le sorgenti termali e la posizione geografica invidiabile e morfologicamente perfetta, tra terra e mare.
Il “Nannu” è un personaggio bizzarro, lancia ai bambini e alle giovani donne dolcezze e confetti, ma rivolge gesti scurrili al resto della popolazione. A "Nanna" avrebbe la funzione di alter ego femminile del Carnevale, una specie di Befana o strega che simboleggia la distruzione degli spiriti maligni.
Grande attesa per la "Sagra dei Maccaruna nta maidda" organizzata dall'associazione "Termini d'Amuri", appuntamento volto a recuperare la tradizione dei grani siciliani. Dalla ricetta culinaria legata al Carnevale nasce un appuntamento nel quale ricordare le produzioni di farina e di pasta grazie a mulini e pastifici. Una edizione in vetrina, e per esaltare la produzione di prodotti derivati dal grano sarà allestito uno specifico villaggio del gusto.
L'Assessore alla pubblica istruzione, Donatella Battaglia ha pensato al programma dedicato ai più piccoli: giovedi 12 Febbraio è prevista la sfilata dei gruppi mascherati organizzati dalle scuole.
Lo Staff del Grand Hotel delle Terme ricorda: "Le Antiche Terme si inseriscono nella categoria di acque termali salso-bromo-ioniche. Le cure termali sono tutte convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale. È per tanto possibile, in ogni periodo dell'anno, usufruire del ciclo di cure termali, secondo la prescrizione effettuata dal proprio medico curante, con il solo pagamento del ticket sanitario".
