Salso solfato bicarbonato alcaline, sono le acque delle Terme di Rapolla particolarmente indicate per curare sciatica, artriti, artrosi, postumi di fratture, riniti, sinusiti, faringiti, laringiti e bronchiti.
Sgorgano dalle due sorgenti che si trovano in contrada Orto del lago di Rapolla situata nel territorio del monte Vulture.
Nel 1042 il paese, in cui è stato rinvenuto un interessante sarcofago romano custodito attualmente nel Museo Nazionale di Melfi, era una fortezza normanna prima di esser distrutta nel 1187 dai Melfitani e ricostruita poi da Guglielmo il Buono.
Nell'estate 2015, presso Il Mondadori Multicenter a Milano, Maurizio Colangelo, direttore dell’Hotel Terme di Rapolla, in collaborazione con il Gal Sviluppo Vulture Alto Bradano ha presentato il progetto “TourAqua, il turismo termale integrato” per dibattere sull’importanza e lo sviluppo del turismo termale in Basilicata, in particolar modo nell’area del Vulture, territorio ricco di attrattive sia culturali che ambientali, da anni centro dello sviluppo economico legato alle acque minerali.
A spiegare l'importanza del circuito termale nel turismo di nuova generazione anche i medici Carpentieri, Pace e Russo per una sessione scientifica specifica dedicata al mondo delle cure termali.
In questo angolo lucano le acque minerali sono molto utili per la balneoterapia. Lo staff delle Terme di Rapolla ricorda che sono "indicate per malattie dismetaboliche, distonie nevrovegetative, malattie del sistema nervoso periferico, nevrosi, disendocrinie, postumi di malattie articolari, malattie cutanee croniche, casi in cui sia indicata viva terapia di stimolo".
I fanghi sono invece usati per manifestazioni fibrositiche, malattie del sistema nervoso periferico quali sciatica, mialgie, malattie periarticolari, osteoartrosi poliarticolare, spondilo artrosi, rizartrosi e manifestazioni nevralgiche.
Presso il centro Cosmesi Termale vengono inoltre eseguiti ulteriori trattamenti di estetica integrati per prevenire la cellulite, contro l’invecchiamento precoce, attivi su smagliature e piccole cicatrici dermiche, oltre a massaggi per rassodare il corpo.
Non distante la città di Rionero, conosciuta in Italia anche per la sua ricchezza di acque Minerali. Qui opera ad esempio l'azienda che imbottiglia tra le altre l' Acqua Lilia ed è luogo di estrazione dell'acqua Gaudianello, azienda con sede legale a Melfi. Rionero ospita inoltre il CROB, centro sulla ricerca oncologica a livello nazionale.
In Basilicata non mancano specialità territoriali accompagnate non solo dall'acqua: centro produttivo di vini, come l'Aglianico del Vulture, regala anche il Moscato bianco e l'Olio DOP del Vulture. Gli ingredienti del Benessere non sembrano mancare.
