Il magnesio è un elemento fondamentale per il corpo umano, per troppo tempo però se ne sarebbe trascurato il ruolo biologico e clinico.
Il Convegno svolto questo autunno a Miradolo Terme, nota località di acque salso-litio-magnesiache-sulfuree, ha prodotto studi e riflessioni attraverso il Centro Studi "Thermae Urbis" approfondendo così la conoscenza delle risorse termali minerali.
Il magnesio è presente nel tessuto osseo, ma anche nel plasma, è necessario nella trasmissione nervosa e nell'equilibrio muscolare.
La medicina ha preso in esame questo minerale proprio per le sue molteplici funzioni caratterizzandone le dosi raccomandate giornalmente e valutandone gli effetti negativi in caso di presenza sotto ai livelli minimi.
Si conoscono in natura gli alimenti che lo contengono e pertanto vengono consigliati come fonte di integrazione primaria oltre a somministrarne dosi ai pazienti carenti attraverso i farmaci integratori di minerali.
Le Terme di Miradolo si trovano vicino a Milano, tra Lodi, Pavia e Piacenza all'interno di un parco di 10 ettari sgorgano acque salsobromoiodiche litio magnesiache e sulfuree gestite attraverso i reparti specializzati per le cure termali, come il Centro Benessere Salina. Acque di origine marina, hanno applicazione in otorinolaringoiatria, reaumatolgia e patologie vascolari.
Le 4 fonti a disposizione hanno diverse indicazioni specifiche. Fonte Cà de Rho: gotta, calcolosi renale, dispepsie ipercloridiche, gastriti ipersecretive.
Fonte Saline Santa Maria: stipsi croniche, coliti spastiche.
Fonte S. Pietro: disturbi della digestione da gastriti, enteriti e coliti catarrali, disfunzioni epatiche, colecisti croniche, discinesie delle vie biliari.
Fonte Vittoria: epato e colicistopatie, processi infiammatori cronici gastrointestinali, stipsi secondarie.