Nessuno vi ha mai parlato dell’efficacia delle cure termali per le malattie respiratorie infantili? Questa la domanda che la Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale lancia attraverso il web e spiega "Otiti, faringiti, bronchiti, allergie sono solo alcuni disturbi respiratori in età pediatrica. L’otite che si stima colpisca almeno un bambino su 5 sotto i 9 anni, può trasformarsi in problema con la P maiuscola se si ripete troppo spesso, e gli antibiotici si moltiplicano".
Informazioni pratiche, da condividere anche con il medico. "Siamo qui per chiarirvi le idee" dichiarano gli specialisti di termalismo che si rivolgono ai tanti genitori entrati in contatto con le svariate informazioni relative all'argomento e forse necessitano di mettere ordine nei dati rintracciati anche sulle piattaforme web.
“Mamma portami alle Terme.. non è una frase casuale: davvero, si può coniugare una cura efficace con una vacanza in un posto ameno, ma soprattutto con le esigenze motorie e di gioco dei più piccoli - spiegano dalla Fondazione fornendo alcuni esempi - Terapie come le nebulizzazioni si possono fruire giocando liberamente in una stanza immersi in una strana nebbiolina, ma anche gli aerosol sono diventati veloci e fanno arrivare i principi attivi dell’acqua termale molto in profondità".
L'acqua può essere trasformata in nebbia più o meno densa viene immessa in un ambiente attrezzato oppure in un apparecchio individuale a getto diretto, ma può essere anche parcellizzata in particelle più o meno piccole, dimensioni molto piccole, diametro da 3 a 10 micron, si raggiungono con l'aerosol, mentre negli humages si usano in varie forme i gas delle acque minerali, ci sono poi le docce micronizzate, con particelle di acqua termale più piccole e penetranti, infine le irrigazioni dove l'acqua termale temperata fluisce a moto continuo nelle cavità.
Ogni cittadino ha diritto, su prescrizione medica, ad un ciclo di cure termali l'anno, con oneri a carico del Servizio Sanitario Nazionale, la normativa nazionale è spesso presa ad esempio per sostenere la funzionalità dei trattamenti che altrimenti non sarebbero rimborsati dalla collettività. "Le cure termali consentono di ridurre l’intensità dei sintomi, e le ricadute. Ed è la scienza che lo prova, grazie agli studi oggi disponibili. Di recentissima pubblicazione sono, ad esempio, alcuni studi che dimostrano che le irrigazioni nasali con acque termali sono raccomandate come trattamento aggiuntivo alla terapia farmacologica in caso di sinusiti e raffreddori. Inoltre, uno studio condotto dal Dipartimento di Allergologia dell’Università Federico II di Napoli, ha dimostrato come i bambini sottoposti a un ciclo di lavaggi termali nasali in estate, abbiano minori sintomi da raffreddore allergico durante l’inverno".
La medicina termale moderna vede cure che si intrecciano con l'intrattenimento ed il tempo libero dell'intera famiglia. "Oggi, soprattutto per i bambini, le terapie si svolgono in ambienti colorati, confortevoli, pieni di giochi, dove i genitori sono presenti e coinvolti" sottolineano i ricercatori del Forst che propongono un test online che "non può e non vuole sostituire la diagnosi del medico, ma vi servirà a interagire meglio con lui e decidere se è venuto il momento di pianificare un ciclo di cure termali per vostro figlio".
