Esistono malattie molto frequenti in età pediatrica che spesso vengono associate alla bontà dei trattamenti termali, ma affidarsi al termalismo è solo uno dei tanti consigli che piovono sui genitori a caccia di indicazioni utili al fine di effettuare realmente una "prevenzione" che aiuti il piccolo nell'affrontare la vita di tutti i giorni. La cappa di vetro non esiste e siamo continuamente soggetti agli agenti esterni che inevitabilmente condizionano la nostra esistenza fin dalla più tenera età.
Lo staff sanitario delle Terme di Porretta ricorda ad esempio le patologie che interessano l’orecchio, il naso o ancora la gola. Otiti, adenoiditi, tonsilliti, riniti allergiche o non allergiche e faringiti sono spesso fonte di preoccupazione per i genitori, in special modo se giovani ed inesperti al loro primo confronto con le attenzioni e raccomandazioni pediatriche necessarie per garantire uno sviluppo sano del bambino.
Quando arriva il momento di rintracciarne le cause il genitore si tuffa nel mare di internet ed inizia a navigare spesso in balia di una tempesta emotiva che si alimenta di ogni espressione difficile da decifrare.
Personale specializzato ed impiegato presso un centro termale può facilmente spiegare come il presentarsi di alcune patologie sia legato a "Il sistema immunitario non ancora completamente formato, ipertrofie del sistema adenotonsillare che ostacolano la respirazione nasale e l’ossigenazione della cassa del timpano possono originare fatti patologici che hanno la tendenza a divenire recidivanti".
Dalle fonti delle Terme di Porretta sgorgano ad esempio acque sia sulfuree che salsobromojodiche, acque in cui la concentrazione di elementi è considerata utile all'organismo al fine della prevenzione e la riabilitazione dell’apparato respiratorio, locomotore e del sistema vascolare periferico, per la sordità rinogena, affezioni gastroenteriche ed affezioni dermatologiche.
Per riconoscere l'acqua migliore ed il migliore metodo di applicazione è utile rivolgersi in prima battuta al proprio pediatra e successivamente, se si decide di affidarsi ad uno stabilimento, presentare al medico termale tutta la documentazione utile per seguire in modo corretto il paziente taglia small.
Cure termali con acque sulfuree ed in casi particolari con acque salsobromoiodiche "Danno benefici notevoli sia nelle forme infiammatorie che in quelle allergiche - sottolineano gli esperti del team di Porretta - grazie all'applicazione in ambienti riservati, attraverso tecniche molteplici: aerosol, humages, inalazioni a getto diretto, politzer od insufflazioni endotimpaniche, docce nasali micronizzate o tradizionali. Le Terme rappresentano un ambiente ludico naturale: le corse nel parco termale, i bagni nella piscina in cui l’acqua salsobromoiodica a 35°C dà al bambino anche la sensazione di rientrare nell’ utero materno, sono momenti di svago importanti".
L'idrogeno solforato è il gas attraverso il quale lo zolfo esercita le sue azioni benefiche come quelle "sedativa ed antispastica, fluidificante sulle mucose, lo stimolo alla produzione di anticorpi di superficie con azione protettiva sia sulle riacutizzazioni delle malattie dell’apparato respiratorio sia contro le allergie, l’azione favorente la caduta degli strati superficiali di cellule vecchie o malate e lo stimolo alla crescita degli strati cellulari più profondi".
Nel centro riabilitativo di Porretta sono trattate anche patologie neurologiche o ortopediche di vario tipo, associando i trattamenti in palestra a quelli in acqua.
