Il frutto dell'autunno per eccellenza è un grande alleato dei centri benessere. Questo trend internazionale dettato dall'esigenza di preservare l'ambiente degradato e riscoprire le proprietà naturali dei prodotti selvatici, porta a guardare con grande attenzione all'interno di ogni elemento che la terra ci offre: la scoperta di principi attivi o coadiuvanti del benessere psicofisico non è quasi mai priva di una tradizione orale o scritta nota ai nostri avi, l'aspetto affascinante è che spesso si trovano più conferme che smentite.
Antiossidante e depurativa, la castagna viene consigliata legandola al consumo di preparati tradizionali di media distribuzione, ma chi ha la possibilità di vivere in località dove non mancano i castagneti spesso preferisce la preparazione casalinga. All'interno di uno stabilimento termale gli usi sono molteplici e da ottobre a febbraio è immancabile la curiosità di provare per credere.
Nel cesenate ad esempio un rilassante e benefico week end dedicato ai trattamenti invita a scoprire o riscoprire sapori antichi a base di farina, miele ed estratto di castagna. Sotto la dura scorza pungente si nascondono potenzialità esplosive in ambito wellness e culinario, riscoperte oggi più che mai dai ricercatori che sviluppano l'uso di ingredienti naturali nell'attività termale.
Tutto parte dal calore dell'acqua che attraverso, bagni, docce o saune purifica la pelle, libera i pori ostruiti dagli agenti esterni e nocivi garantendo una permeabilità ai principi attivi nascosti, ma presenti in molti frutti di stagione.
La castagna non fa eccezione. Grazie alle proprietà dell’escina, che svolge un’azione vaso protettiva a livello del microcircolo, dei tannini, dei flavonoidi e delle curarine le castagne hanno un ruolo importante per l'organismo esercitando su di esso l'azione antiossidante, rigenerante e rivitalizzante.
"Relax al sapore di castagna" così è definito il week end presso le Terme Roseo che unisce ai trattamenti un menu dove castagne e funghi sono ingredienti principali.
Alcuni esempi? Lo Chef Massimo Balassini consiglia: “Insalatina d'autunno con verza, castagne, noci e champignons, carpaccio di porcini freschi, tagliatelle fatte in casa al sugo di porcini, risottino con finferli. Ed ancora l'abbacchio ripieno alle castagne, cestino di primizie dorate e semifreddo alle mele verdi con castagne".
Al Grand Hotel Terme Roseo di Bagno di Romagna è possibile provare trattamenti quali il “Massaggio rilassante al miele di estratto di castagne”, “Peeling corpo alla farina di castagne", lo "Scrub alla farina di castagna" che la pelle assorbe aprendosi a ricevere il successivo massaggio vitaminico al miele ed estratto di castagne.
"Distendere i tessuti cutanei serve ad avere una pelle liscia, levigata e tonica - spiega lo staff - per i massaggi alle gambe l’estratto di semi di castagna è particolarmente indicato perché rinvigorisce le gambe stanche e pesanti, facilita la circolazione e il metabolismo, tonifica la pelle e i tessuti connettivi e procura una piacevole freschezza e leggerezza".
