Terme Antica Querciolaia, riapertura sabato 21 gennaio: ecco le novità

Tutto all'insegna del relax il 2017 per le Terme Antica Querciolaia, stabilimento termale di Rapolano Terme in Toscana.

Da sabato 21 gennaio, dopo una pausa di 12 giorni dedicati a lavori di manutenzione ordinaria che hanno interessato principalmente gli spogliatoi, la struttura riapre ed offre, ai clienti la possibilità di concedersi un lungo benessere, fino all’una di notte.

Un nuovo anno. "Antica Querciolaia prosegue con il tradizionale orario di apertura: tutti i giorni della settimana, da lunedì al venerdì, con orario continuato, dalle ore 9 alle ore 19 e la domenica fino alle ore 20 - ricorda lo staff toscano che aggiunge - mentre le coccole termali raddoppiano il sabato sera con l’apertura extra, per tutto il 2017, fino alle una di notte".

Strategia potenziata attraverso il web per promuovere pacchetti e prodotti. Silvana Micheli, presidente delle Terme Antica Querciolaia commenta così il 2016: "Un anno di grandi soddisfazioni, chiuso felicemente con un fatturato importante per questo primo anno di fusione con Petriolo. Non era un risultato scontato, a causa del profondo processo di trasformazione, che ha visto la nostra struttura fondersi con le terme di Petrolio. Siamo orgogliosi di aver intrapreso la strada giusta, con la speranza di diventare il primo polo termale integrato della provincia di Siena. Una strategia che, unita al lancio sulla nostra e-commerce di promozioni e pacchetti convenienti, ha permesso alle terme di vedere crescere in maniera consistente il proprio bacino di utenza”.

Le acque termali sono terapeuticamente attive per la prevenzione e il trattamento di problemi fisico-funzionali "L’azione terapeutica può avvenire per immersione, accade nel caso delle affezioni che riguardano l’apparato osteo-articolare come il reumatismo cronico, artropatie croniche, esiti di traumi oppure per la cute dove risultano interessati casi di acne, seborrea, eczemi, orticaria, psoriasi, ed ancora per inalazione, come nel caso di patologie respiratorie quali: riniti, faringiti, laringiti, sinusiti, tonsilliti, otiti" spiega lo staff medico.

E la presenza delle alghe? "Le alghe sono la dimostrazione che le acque termali non sono trattate con disinfettanti; data la portata cospicua delle sorgenti, il ricambio è continuo".

Testimonial eccellente della meta toscana è stato Giuseppe Garibaldi, che usò le acque per lenire i postumi della ferita subita in Aspromonte: “I bagni di Rapolano mi hanno tolto un resto d’incomodo al piede sinistro e l’effetto ne fu istantaneo, ciò mi dà buona opinione di questi bagni che penso di continuare per alcuni giorni” scriveva nell'agosto 1867.

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