Quando la Bellezza diventa una parola d’ordine, un traguardo imprescindibile, nella letteratura spesso si ricorre ai patti con il maligno: vale per i grandi con Dorian Gray, ma anche per i più piccoli, Biancaneve ne è il classico esempio, per non parlare della Sirenetta Ariel o della Bella e la Bestia.
Nel regno dello Zolfo anche il panorama della Val Fiscalina e delle Dolomiti al tramonto può diventare rosso fuoco, ma il patrimonio Unesco è ben distante dai luoghi del terrore: la SPA Bad Moos ad esempio è caratterizzata da interni eleganti e di charme, suite raffinate ed un'offerta gastronomica curata.
Zolfo diabolico, ma anche curativo. Dopo 240 anni ancora oggi l'acqua sulfurea viene usata per diversi trattamenti balneoterapici in vasche di pietra oppure, come tradizione altoatesina vuole, nelle tinozze di legno.
Nel centro benessere la fonte di acqua sulfurea viene utilizzata per svariate applicazioni "Un bagno è ideale contro reumatismi, disturbi gastroenterici, allergie, problemi ginecologici, patologie dell'epidermide quali psoriasi, acne, neurodermite, eczemi" spiega il personale altoatesino.
Dal male al buono. Presso lo Sport & Kurhotel Bad Moos nei mesi di giugno e luglio 2016 e poi dall’11 settembre al 30 ottobre 2016 lo staff regala un buono wellness per testare l’efficacia dei trattamenti. Più lunga è la vacanza e più sale il valore del buono.
“Beauty Day” è il pacchetto dedicato alla bellezza per lei e per lui. Il rituale Beauty Day per Lei inizia con "bagno al latte e miele oppure alla lavanda nella vasca di pietra, il primo nutriente e rassodante, il secondo più rilassante e continua con un trattamento personalizzato viso, occhi e décolleté e successivamente con un massaggio all'olio aromatico oppure rilassante scegliendo la combinazione preferita tra i diversi oli essenziali e profumi, ottenendo così anche differenti benefici. Il massaggio rilassante è, secondo gli esperti, ideale per rigenerarsi, sciogliere le tensioni muscolari e dare sollievo alle articolazioni. Conclude il pacchetto un solarium viso".
Stesso pacchetto ma declinato per la pelle dell’uomo nel rituale Beauty Day per Lui con "bagno al timo dalle proprietà disinfettanti, utile contro i crampi, oppure al ginepro drenante, ideale per riattivare la circolazione e smaltire le tossine, entrambi effettuati nella vasca di pietra e massaggio sportivo o relax, il primo dedicato a chi pratica attività fisica, favorisce l’ossigenazione dei tessuti e l’eliminazione dell’acido lattico; il massaggio relax rigenera e dà sollievo alle articolazioni, scioglie le tensioni muscolari. A seguire il trattamento viso Men, una pulizia profonda con peeling, maschera e siero specifico accompagnato da un massaggio rivitalizzante ed un solarium corpo".
La storia dei bagni di Bad Moos inizia nel 1765 e nel 1800 viene costruito uno stabilimento di legno per i bagni, a quel tempo la struttura balneare era frequentata soprattutto dalle donne, perché si riteneva che la fonte sulfurea producesse benefici effetti sulla fertilità, una Spa Alta Pusteria ante litteram, sostituita in seguito da una costruzione in pietra.
Nei Bagni di Sesto, si potevano effettuare cure idroponiche utilizzando l'acqua di tre diverse sorgenti: la sorgente sulfurea, l'unica utilizzata ancora adesso e riconosciuta come sorgente minerale, la sorgente "Augenquelle" o sorgente per gli occhi e la sorgente "Magenwasser" anche detta acqua per lo stomaco.
