​Alle Terme per respirare meglio: patologie e valutazioni mediche

Pubblicato: 17/09/15 14:09

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Un approccio multidisciplinare verso la materia dei disturbi delle vie respiratorie sarebbe ottimale secondo gli specialisti di Aivas, l' Associazione Italiana Vie Aeree Superiori, per poter strutturare percorsi diagnostico-terapeutici condivisi.
Molto spesso si tratta di vapore acqueo, la differenza è data dalla qualità della sorgente, dal numero di elementi in essa disciolti, ma anche dalla conoscenza che si ha delle capacità curative. Per ogni patologia esiste una terapia adeguata ed un'acqua che ne permette l'effetto desiderato.

Secondo i tecnici Aivas "Considerati i notevoli costi economici e sociali, e nonostante le moderne linee-guida promulgate dall’OMS, le patologie delle vie aeree sono spesso sotto-diagnosticate e maltrattate. L’obiettivo è di inserirle concretamente nel bagaglio culturale della medicina generale affinché diventino patrimonio di conoscenza che oltre alla componente farmacologica metta al centro l’educazione del paziente e la diffusione di conoscenze circa le strategie di prevenzione delle malattie ed eventuali riacutizzazioni".

Il termalismo può avere un ruolo importante nella prevenzione delle infezioni respiratorie, specie in tenera età? "Riniti, rino-faringiti, tonsilliti, otiti, laringiti, sinusiti, bronchiti, broncopolmoniti - spiega il dottor Francesco Avvisati - sono infezioni respiratorie. Ricorrenti nel caso in cui un bambino, di età compresa tra i 2 ed i 6 anni di età, le contrae in un numero uguale o maggiore di 6 all’anno o più di una al mese nel periodo che va da settembre ad aprile".

Ma l'uso terapeutico delle acque termali è veramente efficace?"La crenoterapia - risponde in una pubblicazione Aivas Avvisati - riduce il numero di IRR, migliora lo score sintomatologico, riduce la carica batterica e neutrofila sul rinocitogramma, il grado di ipertrofia adenoidea e dei turbinati inferiori e la presenza di biofilmsi e sie è dimostrata efficace anche come prevenzione per numerose affezioni: questo è stato evidenziato in uno studio clinico su 107 bambini e condotto dal gruppo di studio sul termalismo di AIVAS nell’ambito di un protocollo d’intesa tra la Regione Campania, AIVAS, Federterme e da FoRST".

AIVAS ha costituito il Gruppo di Studio Crenoterapico che ha tra le varie finalità ed obiettivi: promuovere la ricerca, la formazione e l’informazione scientifica e diffondere la cultura termale presso la medicina del territorio, realizzare software specializzati, erogare attività di formazione continua in Sanità.

Parlarne è sempre meglio che seguire l'onda di una corrente che rischia di portare il paziente fuori strada, è per questo motivo che molti direttori sanitari e specialisti sottolineano la necessità di un contatto diretto tra il medico curante ed il medico presente nello staff di un centro o di uno stabilimento termale.

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